Eszterházy torta


Vi ho fatto aspettare un bel po per questa ricetta, eh?
Ho fatto in tempo a rifare la torta una seconda volta, stavolta per la festa del ringraziamento.

Vorrei farvi notare una cosa, non ci crederete ma la torta non contiene nemmeno un grammo di farina, pertanto e' una vera torta da festa, senza modifiche di adattamento per i celiaci.

Cosa vi posso dire, e' buonissima, ma come tante dolci ungheresi e' un mattone, una torata dalle dimensioni normali che basterebbe per 16 in questo caso puo' sfamare tranquillamente 24 persone. O come dice Domenico non e' un dolce da fine pasto ma piuttosto da the' delle 5. Non gli posso dare torto.

Torta Eszterházy

Ingredienti per la pasta (che in realta' e' meringa alle noci)
12 albumi
350g zucchero
1 cucchiaio succo di limone
400 g noci tritati

Ingredienti per la crema chantilly
12 tuorli
1 litro latte
250g zucchero
2 cucchiai agar agar
500g panna
100 g zucchero a velo
1 cucchiaio vaniglia naturale

Ingredienti per la decorazione
200 g cioccolato bianco
50 g cioccolato fondente
50 g burro
50 g panna
10 g zucchero a velo

Accendete il forno a 160 gradi e preparate almeno due teglie con la carta da forno dove avete disegnato precedentemente un cerchio che sara' la dimensione della torta (usando come riferimento un piatto o altro). Queste quantita' vi sono sufficienti per un diametro di circa 26-28 cm.

Si aggiunge il succo agli albumi (per stabilizzarli) e si montano a neve con lo zucchero. Quando ben fermi si amalgamano delicatamente le noci tritate (lasciando a parte circa 30 g per la decorazione) con una paletta cercando di non smontare i fiocchi.
Dividete l'impasto cosi' ottenuto in circa 5 parti uguali e cominciate a versare la prima parte sulla carta da forno aiutandovi con la paletta per dare la forma tonda all'impasto della dimensione giusta disegnata prima. L'altezza sara' circa 1,5-2 cm. Se vedete che viene troppo sottile piuttosto dividete l'impasto in 4. Lo spessore e' importante perche' dopo la cottura altrimenti si spezza o si buca.
Cuocete quindi i dischi cosi' ottenuti nel forno a 160 gradi finche' non cominciano a gonfiarsi e poi a sgonfiarsi. Quello e' il momento di toglierli dal forno. I dischi restano comunque abbastanza flessibili anche una volta raffreddati.

Sbattete lo zucchero con i tuorli finche' non cominciano cambiare colore (dall'arancione vireranno verso il giallo), aggiungete l'agar agar e piano piano il latte e mettetelo sul fuoco in un pentolino a fuoco medio lento, mescolando spesso per evitare la formazione di grumi. Portate ad ebillizione e continuate per qualche minuto finche' i tuorli e l'agar agar non cominciano a farla addensare al punto che la crema si stacchi dalle pareti della pentola quando lo mescolate.
togliete la crema dal fuoco e fatela raffreddare, dando comunque una mescolatina ogni tanto per mantenere l'omogenita' anche durante il raffreddamento. Non deve diventare un budino.

Quando la crema e' a temperatura ambiente montate la panna con lo zucchero a velo e la vaniglia a neve ferma e amalgamatela delicatamente dentro la crema con l'aiuto sempre di una spatola.
La consistenza della crema deve essere bene soda non deve assolutamente colare altrimenti non riuscite mai a farcire i dischi. Nel caso ci fossero dei problemi su questo punto non continuate con il montaggio della torta ma fate delle monoporzioni nelle coppette con lo strato di pasta alternato alla crema. Farete comunque bella figura e nessuno sospettera' che doveva venire in modo diverso.

Bene, a questo punto siete pronti per la farcitura. Mettere il primo disco sul piatto dove vorrete servire la torta, versate sopra un quarto circa della crema, spianatela uniformemente, poi un altro disco, poi un altro strato di crema, fino ad arrivare all'ultimo strato di disco. A questo punto cercate di avanzare una piccola quantita' di crema e cominciate a coprire SOLO i lati della torta, spalmandola con lo spatolino. Non e' difficilissimo ma vi caschera' un po' ovunque :)) finita la crema ricoprite con il rimanente delle noci tritate, ahime' questo credo sia possibile farlo solo con le vostre manine.
Mi raccomando in alto sulla torta non spalmate nulla, li andra' la copertura di cioccolato.

Arrivati a questo punto sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco con una noce di burro e in un altra ciotola il cioccolato nero con l'altra noce di burro.
Quando entrambi sono della consistenza giusta ed omogenea versate prima il cioccolato bianco sopra la torta e distribuitela uniformemente senza farla colare sui lati, non sara' difficile si rafferma subito.
Cominciate quindi a disegnare dei cerchi concentrici con il cioccolato nero con l'aiuto di un sac a poche. I cerchi devono essere ad una distanza di circa 1-1,5 cm una dall'altra.
Finiti i cerchi, prendete uno stuzzicadente e partendo dal centro della torta fate dei solchi nel cioccolato, tipo i raggi della ruota, vedrete che il cioccolato nero man mano comincia a dare la forma di una ragnatela. Se la torta invece l'abete fatta retangolare invece dei cerchi dovete disegnare solo delle linee parallele ed i solchi dovete fare andata e ritorno paralleli ai lati corti.

Mettetela in frigo per almeno un paio d'ore per far raffermare tutto e prima di servire decoratela ulteriormente con la panna montata a fiocchi sempre con la sac a poche.

Come detto all'inizio, questa torta, come fine pasto basta anche per 24 persone.









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