Buccellato di Pasqua - Foszlós húsvéti mazsolás kalács

So che mi fanno male, ma i lievitati sono la mia droga preferita ... una libidine quando vengono bene! E poi con questo tempo ... fuori ullula il vento, c'e' 1 grado e piove ... almeno nevicasse!
Cosa c'e' di meglio di un bel pane dolce lievitato, che andra' benone anche per la prima colazione dei prossimi giorni.
C'e' un dolce tipico toscano da queste parti, che si chiama buccellato, ma visto che a Dome l'anice non piace, e la ricetta lucchese prevederebbe di metterci dei semi di anice ... beh allora l'ho ungheresizzato un po' ed e' diventato foszlós mazsolás kalács, che tra'altro e' un dolce tipico ungherese... va beh, nel buccellato non ci sono le uova ... ma quanto siete pignoli :o))

Buccellato di Pasqua - Foszlós húsvéti mazsolás kalács

Ingredienti
500g di farina manitoba
100 g zucchero di canna
50 g burro di soia
5 g lievito di birra
100 g uvetta
3 tuorli
1 bicchiere di latte
sale, buccia di limone

Stemperate il lievito nel latte zuccherato tiepido e aggiungetelo alla farina, lo zucchero, i tuorli, il burro, l'uvetta e il pizzico di sale. Impastate (a mano o con il robot) finche' non diventa omogeneo e fatelo lievitare a temperatura ambiente per 12 ore (una notte va benissimo).

Formate una pagnotta con la pasta, oppure una treccia (vedete un'idea anche qui in foto) lasciatela a lievitare ancora per 1 ora nella teglia coperta sulla carta forno. Prima di infornare spennellate la superficie con uovo sbattuto e se vi piace cospargetela con semi di papavero.
Cuocete in forno a 180 gradi per 30 minuti circa. Se fate panini piu' piccoli basta 20 minuti o anche meno, vedete quando comincia imbrunire.

A Lucca si gusta freddo con un bel vino da dessert ma ... che ne dite di assaggiarlo con il prosciutto di Praga caldo ... in Ungheria lo mangiamo cosi' per Pasqua. Un piccolo anticipo contro le regole.

Quello che avanza puo' essere affettato e tostato come base per una ottima prima colazione nei giorni successivi.