Panna cotta alla lavanda

E' arrivato l'estate, senza bussare come era prevedibile. Fuori c'e' una temperatura che per me e' oltre qualsiasi sopportabilita' umana, quindi mi diverto preparare cose fresche che anche con questo clima si lasciano gustare, anzi degustare.
Se state leggendo queste righe di sicuro vi piace la lavanda. Ma attenzione perche' questa ricetta dividera' i vostri ospiti. O l'odieranno o l'ameranno alla follia. E' talmente buono che vi bastera' una una porzione molto piu' piccola del solito, percio' la quantita' invece che per sei vi potrebbe essere sufficiente anche per 8 forse anche 10 persone. Prossimamente lo trasformero' in un dolce vegano, ho gia' qualche idea.

Panna cotta alla lavanda - Lavender panna cotta

Ingredienti:

500 ml panna fresca
2 cucchiai sciroppo di agave
8-10 spighe di lavanda (o 2 cucchiai di sciroppo di lavanda)
1 cucchiaino scarso agar agar
pizzico di sale

Mettete a macerare le spighe di lavanda nella panna in frigorifero per 5-6 ore. Se non dovesse essere sufficiente (i fiori di lavanda hanno una grande variabilita' nell'intensita' di profumo) cioe' la panna non dovesse ancora aver acquisito il profumo lasciate i fiori dentro la panna anche durante la cottura. In alternativa potete usare anche lo sciroppo di lavanda, cosi' evitate l'infusione.
Aggiungete lo sciroppo di agave, il sale e portate tutto a ebollizione, filtrate i fiori se non l'avete gia' fatto da freddo. Mescolando aggiungete alla panna bollente l'agar agar sciolto precedentemente con un pochino d'acqua per renderlo liquido. Lasciate cuocere per altri 2-3 minuti e sporzionate nelle coppettine o nelle formine che desiderate.
Servitela a temperatura ambiente.

Per me e' un capolavoro di pasticceria in pochi minuti e in poche semplici mosse, da abbinare ala perfezione con un Vigneti Massa Moscato Colli Tortonesi Anarchia Costituzionale 2011 ... un nome una garanzia.