Börek

Sì, börek in onore alla magnifica Istanbul dove abbiamo soggiornato un mese fa per una settimana e dove ci abbiamo lasciato il cuore. Non basterebbero le parole per descrivere la tempesta emotiva che ha suscitato in me questa città che in un unico luogo racchiude passato, presente e futuro di cultura e tradizioni ... un viaggio nel tempo avanti e indietro ogni volta che giri un angolo, ogni volta che senti i profumi delle spezie, che ti affacci ai suoi magnifici panorami punteggiate di minareti e cupole, il canto degli muezzin 5 volte al giorno, l'ognipresente splendido Bosforo che unisce in uno yin e yang gigante il mar nero e bianco.

Inoltre, abbiamo avuto la fortuna di esserci durante il Ramadan che ha aggiunto ulteriore fascino mistico, come se non bastasse il resto.

Insomma börek, in realtà non so se esiste in una variante come la mia di stasera, le ricette parlano di spinaci e non di bietola. Ma avevo ancora in frigo la pasta di börek (böreklik yufka) e il cumino nero che ho acquistato sul posto. Il resto degli ingredienti è italianissimo con l'eccezione del formaggio feta greco, comunque simile al beyaz peynir turco.

Börek alla bietola e formaggio

Ingredienti

10 fogli di pasta börek grandi come la teglia da forno (400g circa)

200 g feta

400 g bietola già cotta

1 cipolla

2 uova intere

300 ml latte

150 ml olio evo

1/2 bustina di polvere lievitante

Una manciata di prezzemolo tritato

Per decorare semi di cumino nero, semi di sesamo, sale qb

Un tuorlo d'uovo 

Sbattere le uova con il latte, l'olio, lievito e prezzemolo.

Affettare sottile la cipolla e stufare sul fuoco aggiungendo dopo 5 minuti la bietola lessata. 

Oliare la teglia da forno e stendere il primo strato di pasta. Ricoprire con una mescolata abbondante del liquido, distribuire una piccola quantità di bietola e feta sbriciolata. Un altro strato di pasta, altro liquido, bietola e feta... è così via finché non si finiscono i fogli di pasta. Sopra l'ultimo strato spennelare il tuorlo sbattuto e cospargete il tutto con il cumino nero e sesamo.

Infornare in forno statico a 180°C per circa mezz'ora finché non diventa bella dorata in superficie. Servire caldo.

Che dire stasera era una vera goduria del palato. Sono certa che è solo la prima di una lunga serie di ricette di ispirazione turca... perché dimenticavo... il viaggio del tempo percepito a Istanbul è anche nei sentori, profumi e sapori della cucina locale.