Tagliatelle di Nonna Nina

Il mio avvicinamento alla cucina macrobiotica ci ha portato di recente ad una uscita sui monti Pisani insieme alla nostra guida Maurizio ed un gruppo di amici della Macrobiotica Allegra a scoprire le erbe commestibili che da tempi antichi l'uomo usa per nutrirsi ma che purtroppo negli ultimi 30 anni in qualche modo sono state dimenticate. La campagna e i monti che ci circondano sono pieni di questi tesori, e si ha una piacevole soddisfazione perche' si riesce riconoscere da subito i primi 2-3 tipi piu' comuni. Sapevate per esempio che le foglie di papavero sono buonissime???

La conoscenza dei nonni e in questo caso soprattutto delle nonne non merita di essere trattato cosi'. Facciamo ancora in tempo a riscoprire questi antichi sapori che nella loro geniale semplicita' fanno impallidire anche i piatti piu' sofisticati dei chef rinomatissimi del pianeta. Queste erbe hanno davvero una marcia in piu', sono buonissime e bellissime da vedere anche nei piatti, per esempio in questi tortelli dolci ripieni di erbe di campo e decorati con il fiore della borragine. Non pensate solo all'insalata, ne escono dei piatti squisiti! Fate i corsi e andate a cercarle in campagna. Che esperienza meravigliosa!

Bene, questa bellissima giornata ci ha fatto ritrovare anche un tesoro in casa, la vecchia macchina della pasta di Nonna Nina, nonna di Domenico, che era inutilizzata in soffitta da almeno 30 anni. Ho deciso di pulirla bene e risvegliare lo spirito della nonna mettendola in funzione dopo tutto questo tempo. La pasta che ho fatto e' di semplice semola senza uovo, in pieno spirito macrobiotico, ma anche cosi' sono certa che la nonna sarebbe felice che la sua eredita' non sia andata persa.

E le tagliatelle sono venute proprio spettacolari! Per mia fortuna la macchina non solo stira la sfoglia ma fa anche due misure di tagliatelle!!!

Bentornata Nonna Nina e Grazie! Mi sarebbe tanto piaciuto conoscerti!





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