Erbazzone
Ormai sono undici anni che mi sono trasferita in Toscana, ma nella mia memoria olfattiva e gustativa sono vividi come mai i sapori della cucina emiliana. Avendo vissuto al confine di 4 provincie (Cremona, Mantova, Parma e Reggio Emilia) ho avuto occasione di assaggiare tutto (o quasi) quello che questa regione ha da offrire in termini culinari.
Vi domanderete come mai allora con tutto il ben di Dio che c'e' da quelle parti mi vengono in mente le cose piu' rustiche. Probabilmente sono quelle che mi hanno segnato maggiormente la memoria. La semplicita' unito ai sapori e' un imprinting molto molto potente.
Il salto nel passato di oggi e' l'ERBAZZONE, una torta salata rustica di un gusto incredibile. E pensare che a me non mi piacciono gli spinaci e con le bietola vado d'accordo solo raramente.
Ma questa ricetta e' qualcos'altro, scommetto che persino i vostri bambini lo adoreranno.
Naturalmente come ogni piatto tradizionale anche questo ha mille varianti, cosi' pure io ho aggiunto qualcosina. In piu' per far prima ho usato la pasta sfoglia integrale che si trova al supermercato, stendendola ulteriormente con un mattarello per farla diventare ovale per arrotolarla come lo strudel. Altrimenti si potrebbe usare la teglia tonda ma bisogna coprirla con un altro disco di pasta, che comunque vi descrivo qui nel caso preferite scegliere la ricetta completa.
Erbazzone - Strudel di erbette
Ingredienti
per il ripieno
800g circa di spinaci bietole o altre erbe di campo anche erbe miste
50 g di pancetta (potete anche non metterla)
un gambo grosso di porro (oppure dei cipollotti)
due spicchi d'aglio
6/7 cucchiai di parmigiano grattugiato
100 g ricotta
1 uovo intero
per la pasta
400 g farina
5-6 cucchiai olio evo
sale, acqua tiepida qb
Per la parta impastate la farina con l'olio sale e l’acqua ottenendo finche' non si ottiene un impasto bello liscio e elastico. Lasciatelo riposare per un oretta.
Rosolate la pancetta con il porro a rondelle sottili e gli spicci d’aglio. Aggiungete le erbe lessate da parte e tagliate a striscioline sottili e la ricotta e continuate a saltare per qualche minuto. Quando il ripieno si sarà raffreddato aggiungete il formaggio e l'uovo.
Dividete la pasta in due parti uno il doppio dell'altro. Tiratela con un mattarello la parte piu' grande e mettetela sulla carta da forno nella teglia. Versate il ripieno, distribuitelo uniformemente e ricoprite con l'altro strato di pasta stirata sottile. Cuocete a 190°C per circa 30 minuti.
Io l'ho fatto in una forma di strudel, come potete vedere dalle foto. L'erbazzone originale e' molto sottile, quasi croccante, mentre questa versione e' venuta un po' piu' alta e morbida.
Vi domanderete come mai allora con tutto il ben di Dio che c'e' da quelle parti mi vengono in mente le cose piu' rustiche. Probabilmente sono quelle che mi hanno segnato maggiormente la memoria. La semplicita' unito ai sapori e' un imprinting molto molto potente.
Il salto nel passato di oggi e' l'ERBAZZONE, una torta salata rustica di un gusto incredibile. E pensare che a me non mi piacciono gli spinaci e con le bietola vado d'accordo solo raramente.
Ma questa ricetta e' qualcos'altro, scommetto che persino i vostri bambini lo adoreranno.
Naturalmente come ogni piatto tradizionale anche questo ha mille varianti, cosi' pure io ho aggiunto qualcosina. In piu' per far prima ho usato la pasta sfoglia integrale che si trova al supermercato, stendendola ulteriormente con un mattarello per farla diventare ovale per arrotolarla come lo strudel. Altrimenti si potrebbe usare la teglia tonda ma bisogna coprirla con un altro disco di pasta, che comunque vi descrivo qui nel caso preferite scegliere la ricetta completa.
Erbazzone - Strudel di erbette
Ingredienti
per il ripieno
800g circa di spinaci bietole o altre erbe di campo anche erbe miste
50 g di pancetta (potete anche non metterla)
un gambo grosso di porro (oppure dei cipollotti)
due spicchi d'aglio
6/7 cucchiai di parmigiano grattugiato
100 g ricotta
1 uovo intero
per la pasta
400 g farina
5-6 cucchiai olio evo
sale, acqua tiepida qb
Per la parta impastate la farina con l'olio sale e l’acqua ottenendo finche' non si ottiene un impasto bello liscio e elastico. Lasciatelo riposare per un oretta.
Rosolate la pancetta con il porro a rondelle sottili e gli spicci d’aglio. Aggiungete le erbe lessate da parte e tagliate a striscioline sottili e la ricotta e continuate a saltare per qualche minuto. Quando il ripieno si sarà raffreddato aggiungete il formaggio e l'uovo.
Dividete la pasta in due parti uno il doppio dell'altro. Tiratela con un mattarello la parte piu' grande e mettetela sulla carta da forno nella teglia. Versate il ripieno, distribuitelo uniformemente e ricoprite con l'altro strato di pasta stirata sottile. Cuocete a 190°C per circa 30 minuti.
Io l'ho fatto in una forma di strudel, come potete vedere dalle foto. L'erbazzone originale e' molto sottile, quasi croccante, mentre questa versione e' venuta un po' piu' alta e morbida.
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