Dolce settembre - Club sandwich
Settembre e' il mio mese preferito ... non e' solo il mese del mio compleanno ma e' quello che mi rievoca i ricordi piu' teneri della mia infanzia.
Il primo settembre in Ungheria e' uguale all'inizio dell'anno scolastico e il 15 giugno alla chiusura. Questi due eventi sono celebrati in maniera ufficiale da tutte le scuole come una festa, un rituale che si ripete da piu' di 100 anni. Prima che cominciate a pensare ai poveri studenti che debbano fare quasi un mese di scuola in piu' degli italiani premetto che l'orario e' da lunedi' a venerdi' dalle 8 alle 13 ... avete capito bene il sabato da noi NON ci si va ... e questo forse forse mette sotto una luce diversa questo "sacrificio".
Bene, io e mia sorella eravamo tra i pochissimi di essere felici il primo di settembre e piangere il 15 giugno ... che ci volete fare ... a me e' sempre piaciuto tanto imparare cose nuove e non ho ancora smesso di farlo ... infatti non so ancora cosa voglio fare da grande. Se dipendesse da me io istituirei il mestiere da studente ... cosa c'e' di piu' bello?!
Il rito dell'inizio scuola iniziava gia' a meta' agosto quando si andava ad acquistare i quaderni, matite, astucci ... e tutto l'occorrente per l'anno che arrivava. Non scordero' mai il profumo delle cartolerie che si riempivano di materiali freschi di stampa e di fabbrica. A casa poi si ricoprivano i libri di scuola con la carta, scrivendo il nome cognome e la classe ... quanto orgoglio per avanzare anno dopo l'anno ... ma dove e' finita quella magia?
Credo che il mio amore per il vino e' stato seminato proprio in quegli anni quando verso la fine di settembre, primi di ottobre la classe andava a fare la vendemmia nelle cooperative (da 14 anni in su). Fatica ma anche tanta gioia e spirito di gruppo che veniva poi ricompensato in dicembre, sulla base dei risultati individuali ottenuti, con la paga, che usavo per comprare i regali di natale.
Non mi ricordo un cibo in particolare da collegare a questo periodo. Durante la vendemmia si mangiava a sacco e di solito anche a scuola si portava da casa la merenda di mezza mattinata. Un bel modo di mangiare a sacco sono i panini oppure come si chiamano in tutto il mondo i sandwich. Mi e' venuto in mente dunque il mio preferito il Club sandwich. Quello vero, dai gusti semplici senza troppe esagerazioni.
La versione classica americana fine '800 aveva solo due fette di pane ma ormai lo troverete quasi dappertutto con tre fette. Su questo non mi voglio esprimere, a voi la scelta per la preferenza piu' o meno "panosa".
Bene gli ingredienti essenziali sono petto di pollo, pomodoro maturo, insalata iceberg, bacon, mayo. Vi racconto la versione "due pani" che e' la piu' succosa.
Club sandwich
Ingredienti (per una porzione):
2 fette di pane quadrate senza crosta
1 pomodoro maturo (solo la polpa senza i semi) tagliato a pezzetti
30 g petto di pollo arrosto senza pelle
qualche foglia di insalata iceberg
2 fette di bacon
mayo, sale pepe, peperoncino, aglio
In una padella si tosta un lato solo di entrambe fette di pane. In una altra padella si fa saltare i pezzetti di petto di pollo con un po' di peperoncino, sale e aglio finche non diventano belli dorati. La stessa cosa si fa con bacon per renderlo croccante.
Ora si prendono le due fette di pane e si spalma la mayo (vedi la mia ricetta di qualche mese fa) su entrambi SOLO sul lato non tostato. Prendiamo uno e continuiamo la farcitura con l'insalata tagliata a fette sottili, il petto di pollo, un altro strato sottile di mayo, il pomodoro a pezzetti, le fette di bacon croccanti e l'atra fetta di pane con il lato mayo in giu'. Vedete di lasciare un margine piu' sottile per farlo assumere una forma caratteristica a botte.
Se viaggiate nei paesi anglosassoni, non stupitevi che di solito trovate la versione "piatto unico" con le patatine fritte, dove il pane viene tagliato in quattro triangoli molto gustosi. In questo caso e' quasi indispensabile la versione "a tre pani".
Il primo settembre in Ungheria e' uguale all'inizio dell'anno scolastico e il 15 giugno alla chiusura. Questi due eventi sono celebrati in maniera ufficiale da tutte le scuole come una festa, un rituale che si ripete da piu' di 100 anni. Prima che cominciate a pensare ai poveri studenti che debbano fare quasi un mese di scuola in piu' degli italiani premetto che l'orario e' da lunedi' a venerdi' dalle 8 alle 13 ... avete capito bene il sabato da noi NON ci si va ... e questo forse forse mette sotto una luce diversa questo "sacrificio".
Bene, io e mia sorella eravamo tra i pochissimi di essere felici il primo di settembre e piangere il 15 giugno ... che ci volete fare ... a me e' sempre piaciuto tanto imparare cose nuove e non ho ancora smesso di farlo ... infatti non so ancora cosa voglio fare da grande. Se dipendesse da me io istituirei il mestiere da studente ... cosa c'e' di piu' bello?!
Il rito dell'inizio scuola iniziava gia' a meta' agosto quando si andava ad acquistare i quaderni, matite, astucci ... e tutto l'occorrente per l'anno che arrivava. Non scordero' mai il profumo delle cartolerie che si riempivano di materiali freschi di stampa e di fabbrica. A casa poi si ricoprivano i libri di scuola con la carta, scrivendo il nome cognome e la classe ... quanto orgoglio per avanzare anno dopo l'anno ... ma dove e' finita quella magia?
Credo che il mio amore per il vino e' stato seminato proprio in quegli anni quando verso la fine di settembre, primi di ottobre la classe andava a fare la vendemmia nelle cooperative (da 14 anni in su). Fatica ma anche tanta gioia e spirito di gruppo che veniva poi ricompensato in dicembre, sulla base dei risultati individuali ottenuti, con la paga, che usavo per comprare i regali di natale.
Non mi ricordo un cibo in particolare da collegare a questo periodo. Durante la vendemmia si mangiava a sacco e di solito anche a scuola si portava da casa la merenda di mezza mattinata. Un bel modo di mangiare a sacco sono i panini oppure come si chiamano in tutto il mondo i sandwich. Mi e' venuto in mente dunque il mio preferito il Club sandwich. Quello vero, dai gusti semplici senza troppe esagerazioni.
La versione classica americana fine '800 aveva solo due fette di pane ma ormai lo troverete quasi dappertutto con tre fette. Su questo non mi voglio esprimere, a voi la scelta per la preferenza piu' o meno "panosa".
Bene gli ingredienti essenziali sono petto di pollo, pomodoro maturo, insalata iceberg, bacon, mayo. Vi racconto la versione "due pani" che e' la piu' succosa.
Club sandwich
2 fette di pane quadrate senza crosta
1 pomodoro maturo (solo la polpa senza i semi) tagliato a pezzetti
30 g petto di pollo arrosto senza pelle
qualche foglia di insalata iceberg
2 fette di bacon
mayo, sale pepe, peperoncino, aglio
In una padella si tosta un lato solo di entrambe fette di pane. In una altra padella si fa saltare i pezzetti di petto di pollo con un po' di peperoncino, sale e aglio finche non diventano belli dorati. La stessa cosa si fa con bacon per renderlo croccante.
Ora si prendono le due fette di pane e si spalma la mayo (vedi la mia ricetta di qualche mese fa) su entrambi SOLO sul lato non tostato. Prendiamo uno e continuiamo la farcitura con l'insalata tagliata a fette sottili, il petto di pollo, un altro strato sottile di mayo, il pomodoro a pezzetti, le fette di bacon croccanti e l'atra fetta di pane con il lato mayo in giu'. Vedete di lasciare un margine piu' sottile per farlo assumere una forma caratteristica a botte.
Se viaggiate nei paesi anglosassoni, non stupitevi che di solito trovate la versione "piatto unico" con le patatine fritte, dove il pane viene tagliato in quattro triangoli molto gustosi. In questo caso e' quasi indispensabile la versione "a tre pani".
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