Mézes krémes - Dolce cremoso al miele
E' impossibile rendere con la traduzione il nome di questo dolce che evoca nella mia mente ricordi di primavera. Non so perche' ma probabilmente lo si preparava con una certa frequenza nel periodo di Pasqua.
Mi e' venuta la ricetta della mamma nelle mie mani cercando disperatamente di riprodurre la Marlenka. In effetti la pasta ci assomiglia parecchio, cosi' ho fatto il primo tentativo sabato. Ho provato questa pasta sostituendo la crema di semolino con la crema del marlenka che non e' altro che latte condensato caramellato con aggiunta di noci macinati.
Penso che non sono andata cosi' lontana dal risultato se non che la crema non era sufficiente per ammorbidire bene le sfoglie di pasta, quindi e' rimasto un po' duretto ma con il sapore ci siamo.
Faro' il prossimo tentativo prima della fine del mese come sorpresa per il compleanno di un mio amico.
Mézes krémes - Dolce cremoso al miele
Ingredienti:
Pasta
500g farina 0
100ml latte
100g burro
2 uova
3 cucchiai miele
100 g zucchero
1 cucchiaio bicarbonato
Mescoliamo tutto senza la farina e a bagnomaria cuociamo circa 4-5 minuti. Subito dopo uniamo la farina impastando velocemente finché caldo. Li dividiamo in 4 panetti e li stendiamo uno ad uno in fogli da 3-4 mm, grandi come la teglia da forno. Li cuociamo a 200 gradi per 5 minuti circa (finché non prende un colore dorato). Mi raccomando attenzione perché se diventa scura sarà troppo dura poi.
Crema
500 ml latte
5 cucchiai semolino
200 g zucchero
200 g burro
50 g marmellata di albicocche, zucchero a velo, vaniglia
Cuociamo il semolino nel latte zuccherato per qualche minuto e quando diventa tiepida aggiungiamo il burro con la vaniglia e si amalgama bene. Quando si raffredda del tutto montiamo la crema con una frusta finché abbia una consistenza tipo da mousse.
Spalmiamo la metà di questa crema sulla prima sfoglia di pasta, la copriamo con la seconda, spalmiamo un leggero strato di marmellata, ricopriamo con la terza, di nuovo la crema e infine copriamo tutto con l’ultima sfoglia. Appoggiamo sopra un peso di un paio di kg (tipo tagliere) per un giorno perché la pasta si ammorbidisca. Prima di tagliarla spargiamo sopra dello zucchero a velo.
Ed ecco la creazione appena assemblata, e poi dopo il taglio (si vede che e' rimasto troppo asciutto)
Grazie mamma!
Mi e' venuta la ricetta della mamma nelle mie mani cercando disperatamente di riprodurre la Marlenka. In effetti la pasta ci assomiglia parecchio, cosi' ho fatto il primo tentativo sabato. Ho provato questa pasta sostituendo la crema di semolino con la crema del marlenka che non e' altro che latte condensato caramellato con aggiunta di noci macinati.
Penso che non sono andata cosi' lontana dal risultato se non che la crema non era sufficiente per ammorbidire bene le sfoglie di pasta, quindi e' rimasto un po' duretto ma con il sapore ci siamo.
Faro' il prossimo tentativo prima della fine del mese come sorpresa per il compleanno di un mio amico.
Mézes krémes - Dolce cremoso al miele
Ingredienti:
Pasta
500g farina 0
100ml latte
100g burro
2 uova
3 cucchiai miele
100 g zucchero
1 cucchiaio bicarbonato
Mescoliamo tutto senza la farina e a bagnomaria cuociamo circa 4-5 minuti. Subito dopo uniamo la farina impastando velocemente finché caldo. Li dividiamo in 4 panetti e li stendiamo uno ad uno in fogli da 3-4 mm, grandi come la teglia da forno. Li cuociamo a 200 gradi per 5 minuti circa (finché non prende un colore dorato). Mi raccomando attenzione perché se diventa scura sarà troppo dura poi.
Crema
500 ml latte
5 cucchiai semolino
200 g zucchero
200 g burro
50 g marmellata di albicocche, zucchero a velo, vaniglia
Cuociamo il semolino nel latte zuccherato per qualche minuto e quando diventa tiepida aggiungiamo il burro con la vaniglia e si amalgama bene. Quando si raffredda del tutto montiamo la crema con una frusta finché abbia una consistenza tipo da mousse.
Spalmiamo la metà di questa crema sulla prima sfoglia di pasta, la copriamo con la seconda, spalmiamo un leggero strato di marmellata, ricopriamo con la terza, di nuovo la crema e infine copriamo tutto con l’ultima sfoglia. Appoggiamo sopra un peso di un paio di kg (tipo tagliere) per un giorno perché la pasta si ammorbidisca. Prima di tagliarla spargiamo sopra dello zucchero a velo.
Ed ecco la creazione appena assemblata, e poi dopo il taglio (si vede che e' rimasto troppo asciutto)
Grazie mamma!
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