Crackers per formaggi



In Italia il formaggio di solito si mangia porzionato nel piatto, non è consuetudine preparare un unico vassoio con un po' di tutto, ed è un peccato perché si presenta davvero bene ed e' un'ottimo modo per condividere i cibo a conclusione di una cena importante o anche un ottimo spuntino per accompagnare una bella bevuta di vino o di birra. Gli anglosassoni servono questi formaggi con dei crackers fatti apposta, che si trovano nelle forme e gusti più svariati nei supermercati. Ma visto che noi non siamo anglosassoni possiamo permetterci qualche sfizio in più e preparare degli autentici crackers in casa, che sono troppo più buoni a quelli industriali e aggiungono un tocco di classe ai piattoni di formaggi. Naturalmente anche i panini piu' sfiziosi sono i benvenuti.
Prendo queste ricette (con una piccola trasformazione vegan) dal sito del Guardian pubblicati da Dan Lepard, un famoso fornaio inglese. I suoi libri sulla panificazione sono un must in UK.

Cracker di farro e avena

Ottimi con i formaggi morbidi e quelli blu. Quantità per circa 30-35 pezzi piccoli.

Ingredienti
250g farina di farro
25g zucchero di canna grezzo
½ cucchiaio cremortartaro o bicarbonato
sale qb
125g burro di soia
75g fiocchi d’avena
50ml latte di soia

Si impasta la farina con il cremortartaro e sale con il burro morbido. Si amalgama dentro i fiocchi d’avena e il latte di soia pian piano per avere un impasto morbido e liscio. Si stende con un mattarello ad un altezza di mezzo centimetro circa e si tagliano dei quadrotti di circa 7-8 cm. Si mettono sulla carta da forno nella teglia si spennella con del latte di soia e si inforna tutto a 170-180 gradi per circa 25 minuti. Non fateli diventare troppo scuri.


Cracker di mais all’olio d’oliva

Adatti per formaggi più duri in quanto restano abbastanza sodi. Quantità per circa 15-20 pezzi medi.

Ingredienti
25g farina di mais
1 cucchiaio malto d’orzo o riso
50ml olio evo
300g farina 0
½ cucchiaio cremortartaro, sale qb

Versare la farina di mais nell’acqua ad ebollizione e girare bene per circa 5 minuti. Tirandola via dal fuoco incorporare il malto e l’olio. In una ciotola mettere la farina, sale e il cremortartaro, aggiungere la polenta un po’ raffreddata e circa 50 ml di acqua fredda. Mescolare bene e lasciarla raffreddare. Prendere una noce di impasto con le mani e schiacciarlo molto sottile posizionandolo sulla carta da forno nella teglia. Spennellarlo con acqua e infornare a 200 gradi per 10 minuti circa per renderlo dorato e croccante.

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