Biancaneve - Hófehérke

Il mio cervello sta elaborando da qualche giorno una nuova creazione come torta di compleanno, naturalmente diverso dal solito. Anche perche' 18 anni si festeggia una volta sola nella vita.

Beh, con un po' di spremitura di neuroni mi e' venuto in mente un dolcetto che preparava spesso mia mamma quando eravamo piccole. Non in forma di torta ma quadrato tagliato a forma di parallelepipedo ... era tutto bianco cosi' venne chiamato Biancaneve, o meglio Hófehérke, in ungherese. Ci piacque tanto nella sua semplicita', cosi' oggi ho approfittato e chiesto a mia mamma di ritrovare la ricetta tra le sue. Non so se sara' questa la torta di compleanno, ma intanto ho ritrovato un pezzo delle mie radici gastronomiche.
In rete ho trovato alcuni immagini piu' o meno rappresentativi della mia memoria visiva, e non mi piacciono, comunque in questo giorni faro' le prove e sostituiro' questa con quelle fatte da me.

Biancaneve - Hófehérke

Ingredienti:

per la pasta

250 g farina

70 g zucchero

70 g burro

2 uova intere

1 sacchetto di lievito per dolci

latte qb

per la crema:

500 ml latte

5 cucchiai farina

250 g burro

250 g zucchero

vaniglia

Si impastano tutti gli ingredienti della pasta fino ad ottenere un impasto omogeneo facilmente lavorabile a mano. Se vogliamo fare una torta tonda si divide in 4 parti uguali altrimenti in tre per la teglia da forno rettangolare. Si stendono con un mattarello in una sfoglia sottile e si cuociono una ad una a 180 gradi per una decina di minuti ciascuna (senza farle dorare). Attenzione appena sfornato si rompe con una facilita' estrema.

Per la crema si fa bollire nel latte la farina cominciando dal latte freddo e si mescola continuamente per evitare grumi. Da parte si monta il burro con lo zucchero e la vaniglia e quando la crema si e' raffreddata (mi raccomando raffreddata davvero perche' se no il burro si scioglie) si uniscono le due parti energicamente.

Si farcisce una sopra l'altra le sfoglie ed infine si ricopre con la crema anche la parte superiore e lateralmente (se e' tonda).

In teoria e' servibile anche da subito ma se si fa riposare qualche ora si amalgama meglio la pasta con la crema.

Ecco la mia foto della versione tonda ... come vedete la crema e' troppo liquida, non ho rispettato i tempi d'attesa per il raffreddamento :o( ... spero che in frigo migliori la situazione ... il sapore pero' e' proprio come me lo ricordavo.