Laboratorio di pasticceria: Krumiri

Vorrei raccontarvi questa storia per farvi capire che le ricette non mi vengono sempre perfette. Anzi, a volte bisogna che sperimenti anche più di una volta prima di potermi ritenere soddisfatta. Fu così anche questa volta che ho cercato di riprodurre in casa uno dei biscotti per me più buoni che ci siano: i krumiri piemontesi.
Non so dirvi il motivo perché mi piacciono cosí tanto, magari per la loro incredibile semplicità o per effetto rataouille di cui vi parlavo tempo fa. A me fanno venire in mente i biscotti di una volta e mi riempiono il cuore di emozioni dimenticate. Come si fa non amarli follemente?
Fu così che mi sono messa alla ricerca di una ricetta che mi convincesse. Faccio senza dirvi che il web pullula di tutto di più. Quello che mi ha convinto di più era quella più semplice, senza fronzoli, con ingredienti più antichi e più verosimili. Basta dirvi che non c'è nessun lievito dentro. Una vera sfida per una pasta frolla.
Siccome però non mi accontento di provare una nuova ricetta, la prima volta ho voluto esagerare e renderlo di colpo anche più sana, sostituendo la farina bianca con quella semintegrale e lo zucchero bianco con quello integrale di canna. Fu così che sono riuscita creare i primi biscotti IMPERMEABILI della storia. Non si inzuppavano nemmeno dopo diversi minuti, che non è proprio un pregio per un biscotto da colazione per eccellenza. Il sapore però era niente male.
Il secondo tentativo e' stato ancora peggio, nonostante abbia ripreso la ricetta "originale" i krumiri non sapevano proprio di nulla.
Naturalmente dovevo andare avanti e oggi è stata la volta del terzo tentativo. L'impasto era molto più morbido, anzi rispetto la ricetta di partenza ho dovuto anche aggiungere altri 50g di farina per renderlo della giusta consistenza. Ma questo dipende molto dal grado dì umidità della farina e dalle grandezze delle uova. Inoltre, per non rischiare ho aggiunto un cucchiaino di cremor tartaro.
Come per tutte le paste frolle è essenziale rispettare i tempi di riposo in frigorifero per poter lavorare bene l'impasto. Io ho la fortuna di avere Pastamatic che aiuta tanto, anche se la forma è più schiacciata rispetto quelli che si trovano in commercio.
Ma veniamo al dunque, eccovi la mia ricetta di oggi.

Krumiri
Ingredienti per circa una 50ina di pezzi:


700 g farina 0
300 g burro
250 g zucchero di canna
4 uova intere
1 bacca di vaniglia
1 cucchiaino cremortartaro

Sbattere il burro a temperatura ambiente con lo zucchero fino a formare una crema morbida quindi aggiungere le uova e sbattere ancora per qualche minuto. 
Aggiungere la farina, il cremortartaro e la vaniglia e impastare a mano fino ad ottenere un composto compatto che non appiccichi alle mani.
Lasciare riposare l’impasto in frigo per un giorno circa ma in ogni caso non meno di un ora. Passare la pasta nella trafila del Pastamatic e tagliare alla lunghezza desiderata, dare la forma leggera di una curva e sistemare nella teglia. Infornare a 180° per una decina di minuti (fino a doratura).

Non sono ancora pienamente soddisfatta pertanto non smettero' di tentare.

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