Hummus

Prima di sapere cosa fosse questa salsa mi ha incuriosito il nome che mi faceva venire in mente la terra nera ricca e fertile ma da quando la conosco, e sono ormai diversi anni (dai tempi di Barcellona) non posso che pensare solo alla salsa ... il hummus appunto che in arabo significa ceci.
Si tratta di un cibo diffusissimo in mediooriente e nordafrica e con l'immigrazione ha preso piede soprattutto nei ristoranti/fast food vegetariani, halal o kosher. Comunque sia e' squisito e quindi sta bene anche solo spalmato su un pezzo di pane o accompagnando dei secondi di carne e verdure.
Naturalmente, come tutte le ricette che si rispettino, anche questa viene tramandato come segreto da madre in figlia nei paesi sopra citati e noi stranieri possiamo solo sperimentare sulla nostra pelle la versione che meglio si addice ai nostri palati. Questa e' quella che secondo me e' la migliore se la mangiamo spalmato sui crostini o sul pane pita.
Fatto sta che anche cosi' bisogna sempre variare un pochino le dosi volta in volta perche' l'intensita' delle spezie non e' sempre uguale e nemmeno la nostra sensibilita'.

Hummus

Ingredienti
  • 2 scatole di ceci scolati e sciaquati
  • 4 cucchiai di tahina (salsa di sesamo che troverete in tutti i supermercati, ma potete sostituira con mezza tazza di semi di sesamo tostati e qualche cucchiaio d'olio EVO)
  • succo di mezzo limone
  • 1 bicchiere yoghurt magro
  • 3 cucchiai olio EVO
  • 1/4 cipolla tritata
  • 1-2 spicchi d'aglio tritati
  • manciata di prezzemolo (meglio coriandolo fresco) tritato
  • sale, cumino, pepe, paprika dolce macinati
Lavorate tutti gli ingredienti insieme nel robot finche' non diventa tutto omogeneo. Se fosse troppo denso aggiungete un po' di acqua calda o ancora un pochino d'olio extra vergine.

Il colore della salsa e' beige. Se vi servisse un po' di colore, usate il basilico per il verde, la paprika dolce per il rosso, carote per l'arancio ... ecc

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