Tiramisù estivo ed invernale
Tutte le volte che preparo il Tiramisù lo faccio pensando alla mia ex collega Luisa. Persona straordinaria, eclettica e multiculturale, con una piccola pecca ... non sa cucinare. In fondo non ne ha bisogno, suo marito e suo figlio sono dei veri chef ... profani ma di alto livello.
Una sola cosa sapeva "cucinare" fino a 5 anni fa (ora il suo repertorio mi risulta che sia aumentato fino a 4 piatti) ed era il Tiramisù. La ragione per cui si cimentava nella preparazione di questo piatto è che non necessita di cottura, quindi, almeno in teoria, lei pensava che non si potesse sbagliare.
Non le ho mai detto per non metterle ansia che avevo mangiato anche dei pessimi tiramisù, quindi si può sbagliare e come! Il suo invece era (e credo lo sia ancora)sempre ottimo che al di là dei buoni ingredienti era il merito della passione con la quale lo prepara.
Questa non è la versione di Luisa ma la mia variante un po' meno classica (che sanno fare tutti) e un po' più dietetica se si può mai definire il tiramisu un dolce dietetico.
Tiramisù estivo ed invernale
Ingredienti
- 1 pacchetto Pavesini oppure dei savoiardi (quelli sardi sono speciali)
- 5-6 tazze di caffè da moka per la versione invernale e fragole frullate per la versione estiva
- 500 g ricotta
- 3 uova intere
- 100 g zucchero
- vaniglia, cacao
Comincio con montare i rossi d'uovo con lo zucchero (tipo zabaione) e aggiungo la ricotta continuado a mescolare finche' non diventa tutto molto cremoso. A parte monto i bianchi a neve con la vaniglia. Mescolo tutto delicatamente per ottenere una crema leggera. Inzuppo uno ad uno i pavesini nel caffè/fragole e lo metto come strato base in una teglia oppure direttamente nelle coppette monoporzione. Verso sopra la crema di ricotta. La versione caffè andrebbe decorata con il cacao, la versione fragola con le fragole o anche con la salsa di fragole avanzata. Si mette in frigo per alcune ore ma si consuma non troppo in là perchè il bianco d'uovo non regge a lungo il frigo senza "smontare".
Essendo senza liquori è adatto ovviamente anche ai bimbi ... personalmente io non uso mai alcol per i dolci ... e non lo fa nemmeno Luisa :o). Grazie Lu.
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