Limoncino

Forse è il liquore più bevuto in Italia. Di sicuro è quello bevuto dalla più vasta popolazione, nel senso che si inizia da adolescenti fino a 100 anni e oltre.

Naturalmente questa non è LA ricetta, ne esistono tante quante le famiglie in Italia. Posso solo dirvi che con questa proporzione di ingredienti otterrete un liquore digestivo, nel senso che sarà abbastanza alcolico e non troppo dolce. Se preferite una versione meno alcolica e più rinfrescante, usate 30% di più di zucchero (400 g) e 50% più di acqua (1,5 l). Naturalmente per una buona riuscita è essenziale la qualità e la freschezza dei limoni. Idealmente avete già magari qualche pianta in casa, così potete utilizzarli subito dopo la raccolta.

Limoncino

ca. 2 litri di prodotto finale

Ingredienti:

• 12 limoni medi bio 
• 1 l alcol a 90° 
• 300 g zucchero
• 1 l acqua

Lavate per prima cosa accuratamente i limoni e tagliatene la scorza sottilissima con un pelapatate senza tagliare la parte bianca. Tagliatele a pezzi grossolani, metteteli in fondo ad un barattolo di vetro chiudibile e versateci sopra l’alcol. Lasciateli in infusione per 15 giorni al riparo dalla luce.

Trascorsi i 15 giorni, preparate lo sciroppo di acqua e zucchero versando in un pentolino zucchero e acqua e scaldandolo lentamente finché lo zucchero non si sarà tutto disciolto. Fatelo raffreddare e filtrate dentro l’alcol d’infusione utilizzando la carta filtro. Strizzate bene le scorzette di limone prima di buttarle. Lasciate riposare per 40-60 giorni il liquore così ottenuto in una dispensa fresca ed asciutta. Prima di consumarlo travasatelo, sempre filtrando, in bottiglie.

Per ottenere la crema di limoncino sostituite l'acqua con un'uguale quantità di latte intero, aromatizzandolo mentre bolle con una bacca di vaniglia. In questo modo io consiglierei di tenere a maturare il liquore successivamente in frigo per evitare qualsiasi inconveniente.

Un'ultima cosa, potreste chiamarlo Limoncello solo se i limoni che utilizzate sono IGP della penisola sorrentina.