Sfogliatelle con caprino, bacon e cipolla caramellata all'aceto balsamico

E’ una ricetta che ho sperimentato solo recentemente ma ha riscosso abbastanza successo da poterla pubblicare senza timori. Una combinazione di gusti sempre diversa a seconda il formaggio che scegliete. Stavolta non mi dilungo tanto sull’aceto balsamico, ne avremo occasioni di discuterne più avanti, ma io personalmente non lo uso mai per condire l’insalata. Quello buono sarebbe uno spreco, e quello finto meglio non parlarne. Invece credo che sia un ingrediente indispensabile per dare quel tocco in più a tantissimi piatti diversi, dall’antipasto al dolce. Fin dei conti basta pochissimo ed anche se una bottiglia costa parecchio dura davvero anni.
I puristi so che mi criticheranno già per aver osato usare la pasta sfoglia pronta ma data la preparazione lunga e laboriosa della medesima preferisco gran lunga rinunciare al gusto della sfoglia casalinga anche perché in commercio se ne trova di ottimi, stavolta addirittura quella integrale.

Sfogliatelle con caprino, bacon e cipolla caramellata all'aceto balsamico

Ingredienti
  • 1 confezione di pasta sfoglia
  • 6 fette bacon/pancetta
  • 3 cipolle viola di tropea tagliate a rondelle
  • 2 cucchiai aceto balsamico tradizionale di Modena
  • 200 g formaggio di capra fresco o non troppo stagionato, tagliato a dadini
  • 1 uovo sbattuto, semi di sesamo, burro
Fate dorare le rondelle di cipolla nel burro aggiungendo dopo un paio di minuti l’aceto balsamico. Caramellate tutto per altri 5 minuti.
Friggete le fette di bacon (se preferite si possono anche tagliare a strisce) in una padella con un filino d’olio finché non diventano croccanti.
Tagliate la sfoglia in 6 spicchi pressoché uguali e metteteli sulla carta da forno in una teglia. Fate ruotare verso l’interno un cm di bordo per non far uscire il ripieno durante la cottura. Mettete una manciata di cipolla caramellata nel centro di ciascun quadretto, appoggiate sopra le fette di bacon croccante, infine distribuite sopra i dadini di caprino e chiudetelo come un saccottino. Spennellateli con l'uovo e cospargeteli con i semi di sesamo.
Infornate abbassando la fiamma a 180 gradi per circa 20 minuti, comunque finché la pasta non diventa dorata.
Servite tiepido con un bel calice di Prosecco del Valdobbiadene ... oppure un bel cocktail Martini.

Commenti

Post più popolari