Torta di papavero con crema al limone

A prima vista per gli italiani di sicuro suona molto strano il nome di questo dolce. I semi di papavero qui al massimo si trovano sparsi sui panini e infatti hanno un costo folle, quando li trovate. Ma nella pasticceria Mitteleuropea, iniziando appunto dal Alto Adige in su e' un ingrediente largamente usato un po' in tutti i piatti, soprattutto nei dolci. In questi paesi (Ungheria compresa) si coltivano a larga scala le varieta' appunto che danno questi deliziosi semini bluastri dal gusto inconfondibilmente dolciastro e amarognolo e leggermente muffato.
Io ci sono cresciuta con questo sapore, accompagnava la mia infanzia sia nei giorni di festa ma anche quelli comuni, perche' i semi di papavero da noi trovate in tutti i negozi alimentari anche del paesino piu' sperduto in sacchi da 1/2 kg fino a 3 kg, allo stesso prezzo che qui chiedono per pochi grammi.
Approfittatevene quando passerete dalle mie parti, ma prendeteli gia' macinati. Hanno una scadenza piu' breve ma conservati in frigo comunque vi dureranno diversi mesi (in genere fino al raccolto di fine estate dell'anno successivo).

Questa torta oltre essere super facile e veloce e' anche senza glutine (non c'e' appunto la farina), che per qualcuno di voi potrebbe essere ancora piu' utile.

Torta di papavero con crema al limone

Ingredienti

• 250 g semi di papavero macinati
• 300 ml panna
• 150 g zucchero
• 3 uova intere

per la crema:

• 4 tuorli
• 500 ml latte
• zucchero, succo di limone, scorza di limone grattugiata

Si mescola il papavero con lo zucchero e a parte si sbattono le uova che si mescola con la panna. Si mette tutto insieme, si amalgama bene e si cuoce in una teglia imburrata in forno a 180 gradi per 25 minuti.
Mentre cuoce si montano i rossi d'uovo con lo zucchero e si aggiunge un po' alla volta il latte. A bagnomaria si mescola la crema finche' non si addensa e quando pronta si aggiunge il succo e la scorza di limone.